Apple ha annunciato la chiusura di Texture, il Netflix delle riviste acquisito a marzo dello scorso anno. Il servizio non era attivo nel nostro mercato, tuttavia la notizia è particolarmente interessante in quanto rappresenta l’ultima cosa rimasta in sospeso in seguito alla presentazione ufficiale di Apple News+.

La casa di Cupertino ha infatti acquisito Texture proprio per poter integrare il know-how della società all’interno del suo nuovo servizio in abbonamento, motivo per cui ora non è più necessario che continui ad esistere al di fuori dell’ecosistema Apple. Questo era già accaduto in occasione dell‘acquisizione di Workflow, quando l’applicazione venne smantellata per far posto a Comandi, una sua versione potenziata integrata direttamente in iOS.

Ciò invece non è accaduto nel caso di Shazam; il suo ingresso all’interno di Apple non ha portato alla chiusura dell’app, bensì ha permesso agli utenti iOS e Android di accedere ad un servizio del tutto privo di pubblicità, anche senza l’acquisto dell’ormai dismessa versione premium.

Purtroppo in questo caso non è andata così bene e coloro che avevano un abbonamento a Texture e lo sfruttavano da un dispositivo Android o Kindle, si ritroveranno estromessi dal servizio a partire dal 28 maggio. Gli utenti iOS, invece, potranno usufruire di un mese gratuito di Apple News+, ma non avranno la possibilità di importare le preferenze del loro account Texture, visto che comunque si tratta di due piattaforme differenti tra loro