Una setta in cui le bambine, attraverso un sistema di plagi, venivano abusate dal santone Capuana

Le Iene sono in Sicilia per investigare su Piero Capuana, il santone catanese che avrebbe abusato di minori e non all’interno della sua setta.

“Lui era il capo e sotto c’erano i sudditi”, dichiara una testimone ed ex membro della setta. Ma le testimonianze non si fermano qui: secondo gli ex membri questi sudditi, in particolare le ragazzine, avrebbero dovuto non solo soddisfare i piaceri sessuali del santone, ma anche vestirlo, lavarlo, occuparsi di lui in tutto e per tutto.

E poi costretti a lavorare gratis nei campi e ad acquistare i prodotti delle terre a un prezzo molto alto. Tutto in cambio di fantomatiche grazie religiose. Sembrerebbe quasi una vendita delle indulgenze mascherata da lavoro di comunità.