ASTEROIDE verso la TERRA, ecco I RISCHI con la COLLISIONE

ASTEROIDE verso la TERRA, ecco I RISCHI con la COLLISIONE. In questi giorni ha fatto molto scalpore la notizia di un ASTEROIDE in rotta di collisione con la TERRA. Cerchiamo allora di fare il punto della SITUAZIONE analizzando tutte le informazioni UFFICIALI in arrivo dalla NASA e dall’ESA (Agenzia Spaziale Europea) sul MONITORAGGIO della TRAIETTORIA di questo corpo celeste.

Dalle misure effettuate si può presumere che l’asteroide abbia un diametro di circa 30 metri (da 15 a 50 in funzione della sua riflettività che non è conosciuta), dimensioni simili all’oggetto che il 30 giugno del 1908 esplose in aria a Tunguska in Russia. Quindi le dimensione sono tutt’altro che trascurabili visto che almeno negli ultimi 100 anni nessun oggetto in arrivo dallo Spazio ha raggiunto questa grandezza.

Per nostra fortuna comunque non ha dimensioni in grado di provocare effetti devastanti, tanto meno a livello globale. Tuttavia, non deve assolutamente essere sottovalutato in quanto considerato potenzialmente molto pericoloso ed inserito RISK PAGE della ESA in grado di provocare importanti danni ad edifici, infrastrutture e ovviamente in grado di mettere a rischio la nostra incolumità.

Quindi, ripetiamo ancora che non si tratta assolutamente di una BUFALA, ma di una possibilità concreta.

Secondo i due servizi mondiali per la previsione del rischio di impatto con la Terra, NEODyS dell’Università di Pisa e JPL NEOPO della NASA il primo possibile impatto con la Terra è previsto per il 9 settembre 2019 con una probabilità pari a 0.013%, molto basso al momento, anche se l’oggetto sarà visibile in diverse parti del mondo quando si avvicinerà all’atmosfera terrestre. Di seguito possiamo vedere il grafico con l’orbita prevista secondo gli scienziati della NASA che si occupano del MONITORAGGIO della TRAIETTORIA.