Ritengo che lo scontro con la Russia,
con la Cina,
si verificherà intorno al 2024.
In questo documento e in quello che hai citato tu dicevano delle frasi molto impressionanti,
cioè che il popolo americano deve fronteggiare perdite inimmaginabili per il popolo,
cioè
in quelli che pensano in questo modo,
è già implicito che non sarà più una guerra tra
eserciti ma sarà una guerra dove verranno sterminati popoli interi,
si sta parlando
di una guerra di sterminio mondiale.
Stanno predisponendo una situazione che consente
a loro di impedire un colpo di ritorno in caso di attacco nucleare da loro scatenato.
Stanno organizzando in modo tale che ci sarà un momento in cui loro possono scatenare
l’attacco ma loro saranno in condizione di fermare la risposta.
Quindi la contrapposizione
med mutual assured destruction,
cioè la mutua distruzione assicurata,
verrebbe in questo
modo eliminata,
cioè io attacco,
nemico viene annientato e io rimango vivo.
Qualcuno,
qualche missile partirà ma moriranno 3,
4, o
5 milioni.
Che cosa vuole che sia?
Niente,
dal loro punto di vista niente.
Quanto tempo ci vuole per fare il sistema antimissile che
li rassicuri?
Loro hanno fatto i loro calcoli e stanno lavorando in questa direzione,
molto
semplicemente lo stanno già facendo.
Nel 2002 George Bush dichiara di uscire dal trattato
antimissile balistico del 1972,
era il trattato che assicurava la parità.
L’America è uscita
unilateralmente senza neanche discutere con l’interlocutore.
Putin era già al potere
e ne fu furibondo ma colse l’occasione,
colse il pensiero.
Cosa vogliono fare?
Dopo le cose
si sono chiarite intorno al 2008,
2009 e 2010 è apparso chiaro che gli americani stanno
costruendo il sistema antimissile balistico,
non solo ma hanno messo in piedi tutto un
sistema di controllo mondiale che è il Moos.
Cosa in realtà è il Moos?
Non è un’arma
difensiva,
non è un radar come qualcuno ha scritto,
è un’arma potenzialmente offensiva,
cioè è un’arma essenziale per un colpo nucleare senza risposta.
E’ un’arma che
guida i droni?
Perché guiderà?
Guiderà tutto il sistema difensivo,
nel momento in
cui devi bloccare la risposta eventuale dell’avversario,
devi essere in condizione di far partire tutti
i missili allo stesso tempo,
di far mettere in movimento tutte le forze strategiche di
cui disponi,
di far funzionare i satelliti che dovranno disturbare le comunicazioni dell’avversario.
E’ un sistema di comando dell’offensiva militare strategica degli Stati Uniti,
questo è il
vero problema.
Tutto quello che sta avvenendo sotto i nostri occhi è la preparazione del
sistema antimissile,
perché Trump adesso,
cioè il Pentagono,
decide di uscire dal trattato
dei missili di media gittata,
ma perché loro vogliono mettere i missili di media gittata
esattamente alle frontiere della Russia,
lungo tutte le frontiere europee della Russia,
in modo tale che i missili russi che dovessero partire per rispondere all’attacco e colpire
gli Stati Uniti,
siano colpiti alla partenza.
L’accertamento della Russia serve esattamente
per questo scopo e non si fa in due minuti,
ci vuole il suo tempo e loro hanno fatto i
calcoli,
ci vorranno 5-6 anni per mettere a punto un sistema che ci garantisca,
se non
al 100%,
di bloccare tutta la risposta russa in un modo rilevante.
E’ vero,
è ragionevole
o non è ragionevole?
Io ritengo che sia irragionevole,
nel senso che,
per esempio,
rimarranno fuori
dal controllo di questo sistema,
perlomeno,
allo stato attuale delle cose.
Oggi,
2019,
i missile,
i sommergibili nucleari russi,
perché quelli saranno fuori dalla portata
di un sistema antimissile,
ma naturalmente di un sistema antimissile è quello che ho
fino ad ora descritto.
Ci saranno altri sistemi antimissile,
gli americani stanno pensando
di poter individuare i sommergibili nucleari e affondarli tutti,
per esempio,
e con un
sistema di elevazione,
probabilmente sviluppato proprio in questi anni,
potrebbero riuscirci.
Non per niente Putin,
l’anno scorso,
nel discorso che ha fatto davanti alle camere,
ha detto che noi abbiamo delle armi che sono così veloci che non saranno rintracciabili.
Ha detto,
ripetuto Putin,
proprio pochi mesi fa,
se voi ci attaccherete noi moriremo tutti
come dei martiri,
ma voi creperete senza neanche avere il tempo di pentirvi.
Putin dice,
mette
le mani avanti,
non ci provate perché sarete colpiti e sarete distrutti anche voi.
Questa
è la follia della situazione,
per cui c’è una parte sola che punta alla vittoria,
correndo
dei rischi giganteschi,
perché tutto il mondo finirebbe quando Putin dice abbiamo qualche
minuto per decidere.

Giulietto Chiesa