Se pensate che il Covid, la variante Omicron, l’aumento del carburante e le crisi mondiali siano abbastanza da sopportare, meglio sedersi, perchè per il 2022 le profezie di Nostradamus non sono certo rosee. Il divinatore, medico. astrologo e veggente della peste francese, nel 1555 come ormai tutti sanno, pubblicò il famoso “Les Prophéties”, un volume criptico, pieno zeppo di previsioni per i secoli a venire.

Il libro nel corso dei secoli ha predetto arrivo di guerre, disastri naturali, omicidi, attacchi nucleari e rivoluzioni. Non a caso proprio Nostradamus venne considerato il “profeta della sventura” dai suoi contemporanei. E come dargli torto. Però nonostante questa fama non troppo positiva, c’è da dire che traducendo le sue ceenturie, qualche volta un fondo di verità c’è stato. Però come capitato a volte ad alcuni astrologi, la maggior parte delle sue previsioni non hanno poi avuto riscontro con la realtà.

Questo perché proprio come l’oracolo di Delfi, le sue divinazioni sono intenzionalmente vaghe, e quindi aperte a molteplici interpretazioni. Per il 2021 aveva per esempio alluso ad una “apocalisse zombie” scrivendo: “Pochi giovani, mezzi morti per cominciare”. Aveva anche profetizzato che ci sarebbe stato l’avvistamento di un asteroide che avrebbe potuto distruggere la terra, ma fortunatamente questo non è accaduto. A meno che non si riferisse al catastrofico film di Netlix Don’t Look Up con Leonardo DiCaprio, Ma qui andremo oltre le previsioni.

Cosa succederà nel 2022

Fatte queste dovute premesse, vediamo quindi cosa si è riusciti a sapere per il 2022 ormai alle porte. Nostradamus ha predetto che la fame e l’inflazione saranno le protagoniste del prossimo anno. Le parole sono state: “Così alto il prezzo del grano/Quell’uomo è agitato/I suoi simili da mangiare nella sua disperazione”. Senza arrivare ad estremismi, in effetti su questa parte dell’inflazione e l’aumento dei prezzi del grano, come previsione è abbastanza attendibile.

L’arrivo delle menti artificiali

“La Luna nel pieno della notte sopra l’alta montagna / La vede il nuovo saggio con un cervello solitario / Dai suoi discepoli invitati ad essere immortali / Occhi a sud. Mani nel petto, corpi nel fuoco”. Da questa centuria gli esperti di Nostradamus hanno evinto che saremo circondati sempre di più da robot e intelligenze artificiali, che prenderanno il sopravvento. A questo hanno legato l’operato di Elon Musk, tra l’altro uomo dell’anno per il Times, che sta concentrando la sua produzione di robot, spostando il suo quartier generale a sud di Austin, in Texas.

Esplosioni nucleari

Sono ormai decenni che gli appassionati delle profezie di Nostradamus attendono questo “lieto evento”, un’esplosione nucleare che scatenerà un grande cambiamento climatico. Tutto questo sulla base di questa centuria: “Per quarant’anni l’arcobaleno non si vedrà/Per 40 anni si vedrà ogni giorno/La terra arida diventerà sempre più arida/E ci saranno grandi inondazioni quando sarà visto”. Per fortuna non c’è stata nessuna esplosione nucleare, anche se si sa che la Cina è armata, pericolosa e pronta ad intervenire, ma il cambiamento climatico e la siccità alternata a grandi inondazioni, sono purtroppo presenti nel mondo già da alcuni anni.

Le criprovalute

Oltre all’inflazione Nostradamus parla dell’aumento delle criptovalute nel prossimo anno. “Le copie d’oro e d’argento gonfiate/Che dopo il furto furono gettate nel lago/Alla scoperta che tutto è esaurito e dissipato dal debito/Tutti i copioni e le obbligazioni saranno spazzati via ”. Mentre le sue previsioni tendono più a parlare di banche, attualmente il valore dell’oro è in aumento, e molti ingegneri della Silicon Valley stanno unendo le forze per creare startup sulle criptovalute. Sarà una coincidenza o Nostradamus davvero lo aveva previsto?