Una macchina per il teletrasporto nello spazio e nel tempo: non è fantascienza, ma quanto promette la startup francese Voyager by Immertech. Per la verità, Stéphane Brard, che ha fondato Immertech 4 anni fa, a 23 anni, subito dopo la laurea in ingegneria meccanica a Nevers, avrebbe voluto chiamare la sua capsula semplicemente Voyager, ma il nome era «già preso». A vederla sembra una navicella spaziale, tutta bianca, in cui i viaggiatori prendono posto seduti (ma si può restare anche in piedi). La novità è una tecnologia basata su un algoritmo brevettato, che elabora e proietta all’interno le immagini catturate da telecamere a 360 gradi.

Tre milioni di finanziamento dallo Stato

Per costruirla Brard ha ricevuto 3 milioni di euro da Bpi France, la banca pubblica di investimento francese. «La capsula consente di visitare e gestire da remoto luoghi pericolosi, come una piattaforma petrolifera offshore o l’interno di una centrale atomica», spiega Brard. Un robot con una telecamera raccogliere le immagini, che poi vengono proiettate a 360 gradi nella capsula, creando l’illusione di essere in quel luogo senza esserci per davvero. Ma Voyager è «anche un nuovo strumento di marketing», afferma l’imprenditore. «Può essere utilizzato, ad esempio, dai gruppi di costruzione per presentare ai clienti un cantiere, un resort, un edificio di grandi dimensioni».

L’esperienza immersiva del Voyager si presta però anche al mondo dell’entertainment. E’ come se fosse una televisione a 360 gradi, con cui si può trasmettere un concerto o una performance, anche live. Consente di rivivere un evento del passato, come l’atterraggio sulla luna. O, ancora, di visitare la reggia di Versailles e altri capolavori.

Il modello base costa 200 mila euro

Il Voyager presentato all’interno del padiglione francese all’Expo di Dubai 2020 non è un prototipo, ma è già pronto a essere commercializzato. Il modello base, che ha 4 poltroncine all’interno, costa circa 200 mila euro. Ma ogni cliente può personalizzare il prodotto, dal numero di posti ai materiali.